Ok, è vero, sembrano dei taralli e dei grissini, perché ho dato loro quella forma … no, in realtà potrebbero esserlo anche per la consistenza e, visto che sono senza zucchero, sono perfetti per un dopo cena con del vinello … in effetti è proprio così che li abbiamo mangiati con degli amici e sembravano fatti apposta per quell’occasione! Sono proprio rustici, il nome calza a pennello! Ma anche il giorno dopo a colazione sono risultati buoni … ed anche a merenda … ahahaha sì beh, dai, erano buoni! Io ho messo parecchio zenzero che ha dato molto sapore, voi mettetene quanto ne volete che devono piacere a voi! ^_*
Ingredienti
- 240g di mele
- ½ limone
- zenzero
- 200g farina riso integrale
- 300g farina2 (semi integrale)
- 60g olio di riso
- sale all’ibisco
- ½c di zenzero in polvere (facoltativo)
- 1c colmo di bicarbonato
- 2 datteri
- 1C di uvetta
Pelate le mele e frullatele con il succo del limone e lo zenzero fresco, aggiungeteci le farine, l’olio, il sale (quello all’ibisco è perfetto per cibi agrumati), volendo ancora un po’ di zenzero in polvere ed il bicarbonato e mescolate per bene.
A parte frullate bene bene i datteri (messi in ammollo per qualche ora in un bicchiere d’acqua) e l’uva passa aggiungendo anche un filo di acqua dell’ammollo. Aggiungete questo frullato al composto e mescolate per bene, serviranno sicuramente ancora liquidi, quindi aggiungete l’acqua dell’ammollo fino ad avere un composto morbido e compatto. Fate una bella palla e mettete in frigo per un’oretta.
Trascorsa l’ora prendete dei pezzetti di composto e fate delle palline, quindi dei grissinotti, alcuni li lasciate così, altri li potete stendere ancora un po’ e chiudere come i taralli. Metteteli su una teglia ricoperta da carta forno ed infornate a forno già caldo a 180° per 20 minuit. Lasciate raffreddare, mangiateli almeno tiepidi / freddi, che caldi non si sentono bene i gusti.
Con questa ricetta partecipo al contest "Le mele nel piatto" riservato a blogger di Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino, Lombardia, Carinzia, Slovenia, Contea dell'Istria croata e promosso dalla rivista Quanto basta FVG in collaborazione con la Pro Loco di Pantianicco.
Adoro questi biscotti! Quando il sapore pungente e chimico delli zucchero raffinato lascia il psto a quello sincero e naturale di frutta e spezie, qando anche la nosta mandibola, una volta tanto, ha il suo momento di gloria, sgranocchiando ogni boccone con foga ed estrapolando cosí il gusto di ogni singola briciola... Brava, sono proprio come piacciono a me!!
RispondiEliminaGrassie!!! In effetti li hai descritti alla perfezione ... li avevi già assaggiati? O.o Aahahahha Baciotti!
EliminaChe meraviglia questi biscottini, li devo provare... penso proprio che col vino come consigli tu, stiano benissimo!
RispondiEliminaCon il vino sono perfetti, se poi li pucci ... *_^
EliminaGrazie Daria!
Che belli questi finti tarallucci :D
RispondiEliminaSuper accoppiata di sapori quella che hai scelto ;)
Grazieeeeee!!! In effetti con mele e zenzero si va un po' sul sicuro! ^_*
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