Questa torta della cucina francese, è stata inventata alla fine del XIX secolo dalle sorelle Tatin, sembra per sbaglio, quando una delle due sorelle infornò le mele, dopo aver imburrato la teglia, dimenticandosi di mettere sotto la pasta brisè. Quando se ne accorse la mise sopra e poi, una volta cotta, rovesciò la torta su un piatto ed ebbe un grande successo. Io ho fatto la variante alle pere, una mini, con una pera sola tagliata a fettine invece di tagliarla a metà o a quarti.
Ingredienti
- 36g di zucchero di canna
- 2C di acqua
- 13g di burro di soia
- 1C di brandy
- 1 pera
- cannella
- ½ confezione di pasta brisè vegan
- 2C di acqua
- 13g di burro di soia
- 1C di brandy
- 1 pera
- cannella
- ½ confezione di pasta brisè vegan
Fate il caramello: mettete sul fuoco lo zucchero di canna e l’acqua nella piccola pirofila a bordi bassi che metterete poi nel forno. Appena bolle spegnete il fuoco e aggiungete il burro ed il brandy. Disponete sul fondo 1 pera tagliata a fette, spolverizzate con la cannella, riaccendete il fuoco per qualche minuto, il tempo di far prendere sapore e assorbire leggermente l’alcol, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quindi coprite con la pasta brisè leggermente più grande della teglia e girate l’avanzo della pasta verso l’interno della teglia lungo i bordi, aiutandovi con un coltello. Infine bucherellate la pasta e spennellatela con un goccio di sugo del dolce. Infornate per una mezz’oretta a 190° e comunque finché la pasta assume un colore dorato. Attendete qualche minuto, staccate delicatamente con un coltello i bordi della pasta, infine girate il dolce aiutandovi con un piatto. Servite tiepido con della panna montata o con del gelato alla vaniglia.
(ricordo che per le dosi c = cucchiaino e C = Cucchiaio)
Anche io la faccio spesso così, usando quando lo trovo il burro di soya. Un abbraccio
RispondiEliminaMa va? Vedi, che sintonia!
RispondiEliminaUn abbraccio a te ^_^
wow fantastica complimenti!grazie per il commento :D buona giornata
RispondiEliminaChe bella!!!! ma dove lo trovi il burro di soja???
RispondiElimina@Tina: grazie!!! E buona giornata a te! ^_^
RispondiElimina@Artù: grazie cara! Io qui a Trieste trovo il burro di soia solo nei negozi bio per ora, e solo della marca Provamel, forse nelle altre città arrivano altre marche. :)
Ciao Ale, eccomi finalmente a commentare questa tua delizia, fa venire l'acquolina in bocca... immagino il buon profumino di cannella ^__^ quanto mi piace! complimenti
RispondiEliminabacio
concita
ops! dimenticavo...
RispondiEliminasei tra i miei preferiti :)
Concita, che piacere!!!
RispondiEliminaBeh, grazie mille, sei molto gentile!
Sì, il profumo di cannella...che inebria tutta casa, anche perché è tutta compatta *_^