Nel corso di cucina sulle preparazioni di base di poche settimane fa abbiamo fatto la pasta ma non siamo riusciti a cucinarla, così io il giorno dopo l’ho usata per prepararci questi deliziosi pansoti con un sugo alle nocciole. Per il sugo ho preferito restare sul semplice per non esagerare con i sapori, e devo ammettere che “burro e salvia”, da tempo ormai trasformato in olio e salvia, è uno dei sughi semplici che più adoro, soprattutto se arricchito dall’aglio in polvere e da un bel po’ di lievito alimentare. Per quanto riguarda invece il nome della pasta ripiena ho preferito usare questo perché, tra i diversi tipi di pasta ripiena la descrizione della forma è quella che più si avvicinava a questa mia creazione. Per quanto la cucina moderna tenda a rivedere un po’ a estro del cuoco i prodotti anche tradizionali e quindi le caratteristiche di un raviolo o di un tortellino o dei pansoti poi cambiano da cuoco a cuoco, rivisitati con ingredienti personali, questa cosa è ancora più evidente quando si prende un prodotto tradizionale onnivoro e lo si trasforma in vegano. Quindi spero che mi sia concessa questa variazione sul tema.
- farina di tipo 2 (semi integrale)
- ricotta di soia
- agretti
- agretti
- lievito alimentare in scaglie
- salvia secca
- sale
- aglio in polvere
- olio evo
- nocciole
Preparate la pasta con la farina e l’acqua, maneggiando a lungo per ottenere un impasto liscio ed elastico. Lasciate riposare un’oretta quindi tiratela con la nonna papera o con il mattarello.
Per preparare la ricotta di soia fate scaldare il latte di soia e versate il succo del limone, ½ limone per litro di latte, non ne serve tanta per questa ricetta ma potete sempre utilizzarla per altre preparazioni. Fate riposare per 15-20 minuti quindi versate tutto sopra uno scolapasta ricoperto da un telo di cotone e fate colare tutto il liquido. Aspettate che si intiepidisca quindi salatela ed aggiungete del lievito alimentare per dare più sapore.
Scottate gli agretti in acqua bollente per alcuni minuti, quindi tagliateli al coltello a pezzettini più piccoli possibile e mescolateli alla ricotta.
Scottate gli agretti in acqua bollente per alcuni minuti, quindi tagliateli al coltello a pezzettini più piccoli possibile e mescolateli alla ricotta.
Usate un coppapasta tondo per tagliare la pasta, inserite un cucchiaino di ripieno, inumidite i bordi quindi chiudete piegando il cerchio in modo da formare una mezzaluna e infine chiudete i due angoli unendoli. Create tutti i pansotti così, reimpastando i ritagli di pasta.
Preparate il sugo scaldando leggermente l’olio con l’aglio in polvere e la salvia secca sbriciolata, aggiungete delle nocciole tagliate al coltello e cucinate giusto un pochino.
Cucinate i pansoti in abbondante acqua salata per 4-5 minuti, scolateli, versateli in padella nel sughetto e fate insaporire per 2 minuti, impiattate e spolverate con del grana vegan o con del lievito alimentare in scaglie.
Ma che belli e che buoni devono essere! Il ripieno con gli agretti li rende specilissimi: li adoro!
RispondiEliminaGrazie cara! :*
EliminaErano molto buoni in effetti, tanto che me non sono fatta due piatti! ^_^
Ciao Ale! Bellissimi da vedere oltre che buoni. Volevo chiederti se secondo te si potrebbe sostituire la ricotta di soia con del vegrino, perché ho mezzo kg di jogurt di soia vicino alla scadenza... Grazie e buon fine settimana.
RispondiEliminaCiao bella, grazie! Sai che non saprei come possono venire, ma la cottura breve non credo alteri la consistenza del vegrino, forse ti resta un po' acidino ma secondo me ci sta! ^_*
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